Visti consolari su passaporti – Visti elettronici – Pratiche immigrazione
Il permesso di soggiorno è l’autorizzazione rilasciata dalla questura a soggiornare in Italia , ha un cittadino straniero dopo che si entrati in maniera regolare in Italia , attraverso un visto di ingresso di lunga durata , dove lo stesso verrà trasformato in Italia come permesso di soggiorno in base alla stessa tipologia di entrata in italia scritta sul visto di ingresso.
Per esempio se entro con un visto per motivi di studi universitari superiore a 90 giorni il permesso di soggiorno sarà rilasciata per motivi di studio validità annuale .
Quindi cittadino straniero sono tutte quelle persone che non sono in possesso della cittadinanza italiana vengono distinte in 2 categorie :
Cittadino comunitarioquindi straniero che è in possesso della cittadinanza non italianama invece di quella degli Stati membri appartenenti all'Unione Europea che sono :
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda,Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
Cittadino extracomunitarioquando lo straniero è in possesso della cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione Europea
Quindi i requisiti valutativi ai fini del rilascio permesso di soggiorno in Italia da parte della questura sono :
1. avere un passaporto regolare
2. dimostrazione di avere un visto di ingresso regolare sul passaporto
3. dimostrazione di entrata con timbro sul passaporto attraverso una frontiera terrestre o aeroportuale
4. dimostrazione di mezzi di economici di sostentamento in base alla motivazione e durata del soggiorno in Italia
5. la questura si accerta se il soggetto richiedente cittadino straniero non abbia segnalazioni particolare , non è un soggetto pericoloso per l’ordine pubblico e la sicurezza dello stato italiano , non abbia condanne penali anche non ancora definitive
Il permesso di soggiorno deve essere richiesto al Questore della provincia ove lo straniero risiede o si trova entro otto giorni lavorativi dal suo ingresso in Italia.
Per ottenere un permesso di soggiorno in Italia ci sono diverse modalità:
Decreto flussidove attraverso delle quote ben precise e stabilite dallo stato italiano annualmente decidono quante persone possono entrare in Italia per lavorare (specificando la natura del lavoro e per periodo) naturalmente la condizione che il cittadino si trova all’estero no che soggiorna in Italia .
In questi casi parliamo di rilascio permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo .
La sanatoria quando lo stato italiano decide di regolarizzare tutti gli stranieri già presenti in Italia non in maniera regolare quindi senza permesso di soggiorno .
La conversione del permessodi soggiorno come per esempio passando da un permesso di soggiorno per motivi studio ad un permesso per motivo subordinato .
Casi eccezionalidove lo straniero è in Italia senza visto come i seguenti casi:
asilo politico , minori in stato di abbandono , cure mediche(coniuge di cittadino straniero in gravidanza), motivi di giustizia e motivi umanitari .
Ingresso lavoratori fuori quote Art. 27 testo unico dell’immigrazione riservato ai cittadini stranieri che svolgeranno in Italia un attività lavorativa limitata nel tempo in Italia
Ricordiamo che il permesso di soggiorno non rappresenta un documento di identificazione , quindi quando si viaggia è necessario avere con se il passaporto .
La validità del permesso di soggiorno finisce con la scadenza dello stesso e quindi alla scadenza va rinnovato almeno 60 giorni prima.
I permessi di soggiorno che permettono di lavorare in Italia sia a tempo determinato che indeterminato sono :
1. permesso di soggiorno per lavoro subordinato quindi anche stagionale (colf, badanti, impiegati, operai),
2. permesso di soggiorno per lavoro autonomo (liberi professionisti e imprenditori) ,
3. permesso di soggiorno per familiari a seguito (coniuge e figli), permesso di soggiorno per studio(studenti universitari) , permesso di soggiorno per attiva sportiva ( giocatori e sportivi in generale)
4. permesso di soggiorno per motivi religiosi (sacerdoti, missionari e suore) .
Vi informiamo che naturalmente la questura in base alla tipologia di contratto di lavoro quindi detrminato o indeterminato rilascerà il rinnovo del permesso di soggiorno in base alla durata del contratto in essere con il datore di lavoro.
Ricordiamo inoltre che ci sono poi alcuni permesso di soggiorno dove non è possibile svolgere attività lavorativa come il permesso per motivi di giustizia e permesso per cure mediche.
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