Visto per l'Italia e visti per viaggi all'Estero

Visti consolari su passaporti – Visti elettronici – Pratiche immigrazione

Documenti per cittadinanza italiana residenza e matrimonio 2019 nuova legge Salvini

Pubblicata il 02/04/2019 - by: vistoturistico.eu

Prima di andare nei particolari riferiti alla nuova legge sulla cittadinanza italiana, facciamo un breve ripasso come si ottiene la cittadinanza in Italia per residenza oppure cittadinanza per matrimonio, i documenti necessari affinché la pratica non viene presentata con documentazione incompleta oppure non aggiornata prima della presentazione, il certificato di nascita e penale scaduti oppure non autenticati, la tempistica attuale 2019 per l’ottenimento della cittadinanza che è passata da 2 anni a 4 anni e poi vedremo i requisiti fondamentali sia per la cittadinanza per residenza che per matrimonio e quali cittadini stranieri devono essere in possesso della conoscenza della lingua italiana da produrre tramite il nuovo certificato della lingua italiana B1.

Documenti per cittadinanza italiana 2019: Cittadinanza italiana per matrimonio

Il cittadino straniero, o apolide, coniugato con un cittadino italiano può chiedere di acquistare la cittadinanza italiana se:

  1. risiede legalmente in Italia da almeno due anni dopo il matrimonio (tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi); se il coniuge è stato naturalizzato cittadino italiano, devono essere trascorsi 2 anni dalla data del giuramento del coniuge (tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi);
  2. se è stato residente all'estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio, ed attualmente risiede legalmente in Italia (tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi).

Ecco tutti i documenti per la nuova legge sulla cittadinanza italiana per matrimonio sottoelencati:

  1. Copia Permesso o Carta di soggiorno del richiedente
  2. Copia Passaporto e Carta di identità e codice fiscale del richiedente
  3. Copia Certificato storico di residenza di chi richiede la cittadinanza Nota bene: i cittadini provenienti dall’UE dovranno invece richiedere e presentare il certificato di soggiorno permanente tale documento viene rilasciato dal comune di residenza.
  4. Copia certificato di nascita rilasciato dalle Autorità del proprio Paese di originedebitamente legalizzato e munito di traduzione italiana, anch'essa legalizzata;
  5. Copia certificato penale rilasciato dalle Autorità del proprio Paese di origine (e degli eventuali Paesi terzi di residenza), debitamente legalizzato e munito di traduzione italiana, anch'essa legalizzataAttenzione il certificato penale del Paese di origine, trascorsi 6 mesi dalla data di rilascio, è da considerarsi scaduto e non può essere riutilizzato.
  6. Certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti fatto in Italia (anche autocertificazione)
  7. Atto integrale di matrimonio con accompagnata una fotocopia autenticata dell’atto originale
  8. Copia ricevuta del pagamento del contributo obbligatorio di € 250 da effettuarsi su C/C n. 809020 intestato a: MINISTERO INTERNO D.L.C.I. - CITTADINANZA con causale: "Cittadinanza - contributo di cui all'art.1, comma 12, legge 15 luglio 2009, n. 94";
  9. Copia titolo di studio rilasciato da un istituto di istruzione pubblico o paritario, in Italia o all'estero, riconosciuto dal MIUR e dal MAECI, oppure certificazione rilasciata da un ente certificatore (Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Università di Roma Tre e Società Dante Alighieri), che attesti la conoscenza della lingua italiana almeno pari al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento (è sufficiente l'autocertificazione in caso di enti pubblici, mentre è necessaria copia autenticata dell'atto in caso di enti paritari o privati);Attenzione i cittadini stranieri che hanno sottoscritto un accordo di integrazione di cui all'articolo 4-bis del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, o che sono titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di cui all'articolo 9 del medesimo testo unico, sono esonerati dall'obbligo di presentare idonea attestazione di conoscenza della lingua italiana pari almeno al livello B1 del QCER.
  10. Copia Stato di famiglia con i documenti di identità di tutti i membri della famiglia
  11. Copia Certificazione di Cittadinanza Italiana del Coniuge
  12. Copia Certificato atto di matrimonio o Atto di nascita se in presenza di figli
  13. Copia Marca da Bollo da Euro 16

N.B.: Non servono i redditi personali per richiedere la cittadinanza per matrimonio.

Documenti Cittadinanza italiana per residenza

Ecco la lista completa e aggiornata dei documenti da presentare per la nuova domanda di cittadinanza italiana per residenza:

Le condizioni per ottenere la cittadinanza italiana per residenza sono:

  1. RESIDENZA LEGALE ININTERROTTA IN ITALIA DA ALMENO 10 ANNI DIMOSTRABILI
  2. 3 ANNI DI REDDITO CONTINUATIVI casi particolari poi riguardano se:
  3. sei nato in Italia e vi risiedi legalmente da almeno 3 anni (art. 9, c. 1, lett. A);
  4. sei figlio o nipote in linea retta di cittadini italiani per nascita, e risiedi legalmente in Italia da almeno 3 anni (art. 9, c. 1, lett. A);
  5. sei maggiorenne, adottato da cittadino italiano o figlio di cittadino straniero naturalizzato, e risiedi legalmente in Italia da almeno 5 anni, successivi all'adozione o alla naturalizzazione del genitore (art. 9, c. 1, lett. B);
  6. hai prestato servizio, anche all'estero, per almeno 5 anni alle dipendenze dello Stato Italiano (nel caso di servizio all'estero, non occorre stabilire la residenza in Italia e puoi presentare domanda alla competente autorità consolare) (art. 9, c. 1, lett. C);
  7. sei cittadino U.E. e risiedi legalmente in Italia da almeno 4 anni (art. 9, c. 1, lett. D);
  8. sei apolide o rifugiato e risiedi legalmente in Italia da almeno 5 anni, successivi al riconoscimento dello status di apolide o di rifugiato (art. 9, c. 1, lett. E);
  9. sei cittadino straniero e risiedi legalmente in Italia da almeno 10 anni (art. 9, c. 1, lett. F).

Documenti che ci dovete inviare via mail sono:

  1. Copia Permesso o Carta di soggiorno del richiedente
  2. Copia Passaporto + Carta di identità e codice fiscale del richiedente
  3. CopiaCertificato storico di residenza di chi richiede la cittadinanza con specificato le date (DAL……AL……)                                                                                                                                                     Nota bene: i cittadini provenienti dall’UE dovranno invece richiedere e presentare il certificato di soggiorno permanente tale documento viene rilasciato dal comune di residenza.
  4. Copia Stato di famiglia con i documenti di identità di tutti i membri della famiglia
  5. Indicare la Data di primo ingresso in Italia e Data dell’ultimo rientro in Italia
  6. Copia Certificato di nascita rilasciato dalle Autorità del proprio Paese di originedebitamente legalizzato e munito di traduzione italiana, anch’essa legalizzata;
  7. Per gli stranieri che hanno acquisito il cognome del marito una volta spossate è importante controllare che il certificato di nascita contenga sia il cognome da nubile che quello da sposata.
  8. Copia Certificato penale rilasciato dalle Autorità del proprio Paese di origine (e degli eventuali Paesi terzi di residenza), debitamente legalizzato e munito di traduzione italiana, anch’essa legalizzataAttenzione il certificato penale del Paese di origine, trascorsi 6 mesi dalla data di rilascio, è da considerarsi scaduto e non può essere riutilizzato.
  9. Questo certificato non è necessario se il cittadino è nato in Italia o se risiede nel nostro Paese da prima del compimento del 14° anno di età. Se il richiedente la cittadinanza ha risieduto anche in altri paesi è necessario presentare il certificato penale per ognuno di questi paesi.
  10. certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti fatto in Italia (anche autocertificazione)
  11. Copia Ricevuta del pagamento del contributo obbligatorio di € 250 da effettuarsi su C/C n. 809020 intestato a: MINISTERO INTERNO D.L.C.I. – CITTADINANZA con causale: “Cittadinanza – contributo di cui all’art.1, comma 12, legge 15 luglio 2009, n. 94”;
  12. Copia Titolo di studio rilasciato da un istituto di istruzione pubblico o paritario, in Italia o all’estero, riconosciuto dal MIUR e dal MAECI, oppure certificazione rilasciata da un ente certificatore (Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Università di Roma Tre e Società Dante Alighieri), che attesti la conoscenza della lingua italiana almeno pari al livello B1 del Quadro comune europeo di riferimento (è sufficiente l’autocertificazione in caso di enti pubblici, mentre è necessaria copia autenticata dell’atto in caso di enti paritari o privati);Attenzionei cittadini stranieri che hanno sottoscritto un accordo di integrazione di cui all'articolo 4-bis del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, o che sono titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di cui all'articolo 9 del medesimo testo unico, sono esonerati dall'obbligo di presentare idonea attestazione di conoscenza della lingua italiana pari almeno al livello B1 del QCER.
  13. Copia Certificazione Unica dei redditi percepiti negli ultimi 3 ANNI
  14. Copia Marca da Bollo da Euro 16
  15. I cittadini stranieri che hanno fatto ingresso in Italia prima del compimento del 14° anno di età e che abbiano maturato la ininterrotta residenza decennale sul territorio dello Stato, qualora non possano produrre un certificato penale del Paese di origine (e degli eventuali Paesi terzi di residenza), dovranno allegare alla voce "Certificato Penale" i certificati di frequenza scolastica relativi all'intero periodo di permanenza in Italia antecedente al compimento del 14° anno di età.

Documentazione aggiuntiva per casi particolari

Questi sono alcuni documenti che vengono richiesti solo in casi specifici.

Certificato di riconoscimento dello status di apolide o dello status di rifugiato (art.9, c. 1, lett. e – at. 16 c. 2)

Sentenza di adozione rilasciata dal Tribunale (art. 9, c.1, lett. b)

Documentazione relativa alla prestazione del servizio – anche all’estero – alle dipendenze dello stato (art. 9, c.1, lett. c)

Certificato di cittadinanza italiana del genitore o dell’ascendente in linea retta fino al II° grado (art. 9, c1, lett. a)

Presupposto di legge

Durata della residenza

Allo straniero del quale il padre o la madre o uno degli ascendenti in linea retta di secondo grado sono stati cittadini per nascita

 

Da almeno 3 anni

 

Allo straniero che è nato nel territorio della Repubblica (che ovviamente non ha potuto per qualche motivo attivare l’ipotesi

b) del cap. 4)

 

Da almeno 3 anni

 

Allo straniero maggiorenne adottato da cittadino italiano

Da almeno 5 anni dopo l’adozione

 

Allo straniero che ha prestato servizio per lo Stato, anche all'estero

 

Non necessaria la residenza in Italia, ma deve avere prestato il servizio per almeno 5 anni

 

Al cittadino UE residente

Da almeno 4 anni

All’apolide residente

Da almeno 5 anni

Allo straniero regolare con gli obblighi del soggiorno

Da almeno 10 anni

Allo straniero che ha meriti straordinari

Non serve residenza

Bisogna prima capire la differenza tra attestato A2 e certificazione B1 della lingua italiana?

La differenza tra attestato di conoscimento delle lingua italiana che è quello che viene rilasciato ai fini dell’ottenimento del Permesso di soggiorno Ue per soggiornante di lungo periodo tramite il superamento di un esame con livello A2 invece la certificazione del livello di conoscenza della lingua italiana B1 bisogna superare un esame di lingua italiana con 4 prove che si dividono in ascolto(comprensione di testi orali), lettura e scrittura (comprensione di brevi testi scritti), parlato  con un interlocutore (comprensione degli usi dell’italiano in contesti comunicativi quotidiani e produzione di brevi e semplici testi scritti).

Ai fini della documentazione utile da dimostrare come conoscenza della lingua italiana può essere dimostrata quando si fa richiesta di cittadinanza italiana con:

  1. Tramite l’accordo di integrazione

Il cittadino extracomunitario che ha ottenuto, nell'ambito dei crediti maturati per l'accordo di integrazione di cui all'art. 4-bis del Testo unico, il riconoscimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue, approvato dal Consiglio d'Europa;

  1. Chi è titolare di permesso di soggiorno Ue per soggiornante di lungo periodo

Il cittadino straniero che è titolare del permesso di soggiorno Ue per soggiornante di lungo periodo è esonerato dalla presentazione della certificazione attestante la conoscenza della lingua italiana SOLO coloro che hanno sottoscritto l'accordo di integrazione e i titolari della carta di soggiorno a tempo indeterminato di cui all'art. 9 del medesimo D. Lgs. rilasciato dalle Autorità competenti italiane.

  1. Chi possiede un certificato di conoscenza della lingua italiana (ente pubblico/ente parificato)

Lo straniero che ha conseguito il diploma di scuola secondaria di primo o secondo grado presso un istituto scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione di cui all'art. 1 della legge 10 marzo 2000, n. 62 o ha conseguito, presso i centri provinciali per l'istruzione di cui alla lettera b), il diploma di scuola secondaria di primo o di secondo grado, ovvero frequenta un corso di studi presso una Università italiana statale o non statale legalmente riconosciuta, o frequenta in Italia il dottorato o un master universitario;

  1. Chi possiede un certificato di conoscenza della lingua italiana (ente privato)

Per gli stranieri che sono in possesso di un attestato di conoscenza della lingua italiana che certifica un livello di conoscenza non inferiore al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d'Europa, rilasciato dagli enti certificatori riconosciuti dal Ministero degli affari esteri e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, indicati nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto;

Gli enti certificatori in Italia riconosciuti dal Ministero degli affari esteri e dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca che possono rilasciare la certificazione di italiano come lingua straniera livelli A1, A2, B1, B2, C1, C2 sono:

1) Università degli studi di Roma Tre;

2) Università per stranieri di Perugia;

3) Università per stranieri di Siena;

4) Società Dante Alighieri.

Titoli di studio riconosciuti validi ai fini dell’ottenimento della cittadinanza italiana online sono:

  1. Laurea/laurea magistrale
  2. Licenza Elementare
  3. Diploma di scuola secondaria di primo grado
  4. Diploma di scuola secondaria superiore
  5. Titolo/qualifica di istruzione e formazione professionale IFP

Chi è attualmente in possesso della Carta di soggiorno CE serve il certificato B1 per avere la cittadinanza italiana?

Si il cittadino straniero deve ottenere il certificato B1 perché quando è stata rilasciata la Carta di soggiorno CE il possessore non ha fatto nessune esame di testo italiano tale da dimostrare la conoscenza della lingua italiana nella richiesta di cittadinanza per residenza.

È possibile fare la cittadinanza italiana con il permesso di soggiorno illimitato Eu oppure serve il certificato B1?

Si è possibile richiedere la cittadinanza italiana allegando copia dell’attestato A2 nella richiesta alla prefettura.

Ho la carta di soggiorno di familiare di cittadino dell’unione Eu per la cittadinanza matrimonio serve avere il certificato B1?

Questa tipologia di permesso viene rilasciato di solito al marito o moglie di un cittadino dell’Unione europea ma siccome a differenza di chi ha il permesso di soggiorno illimitato Eu non ha sostenuto l’esame di Italiano di livello A2 della lingua italiana per ottenerla quindi non è riconosciuto ai fini dell’ottenimento della cittadinanza per matrimonio come conoscente della lingua italiana.

Sia per la richiesta di cittadinanza Italiana per matrimonio oppure  cittadinanza Italiana per residenza può contattare il nostro ufficio per una consulenza prima di inoltrare la pratica in prefettura ecco la nostra  mail: info@vistoturistico.eu la pratica sarà fatta con professionalità.




Compila il modulo per richiedere maggiori info

Puoi richiedere informazioni o preventivi gratuiti con un semplice click. Compila i seguenti campi ed invia la tua richiesta senza impegno.

Info Visto per l'ingresso in Italia
Documenti come ottenere il visto turistico per l'Italia
Fideiussione e assicurazione per invito stranieri

Info Visto per viaggi all’Estero
Visti elettronici Esta, Evisa e Eta
Polizze viaggi per richiesta visti consolari

Info Assicurazione sanitaria per stranieri in Italia
Polizza sanitaria per cittadini comunitari
Assicurazione per permesso di soggiorno
Info Agenzia disbrigo pratiche per stranieri
Cittadinanza Italiana per residenza e matrimonio
Ricongiungimento familiare stranieri

Ho letto ed accettato le condizioni sulla privacy
Ai sensi dell'articolo 13 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (codice privacy), dichiaro di essere stato informato che i dati personali richiesti sono indispensabili per le finalità indicate sul sito vistoturistico.eu. Si acconsente pertanto al loro trattamento che avverrà mediante procedure telematiche e/o manuali e secondo logiche strettamente correlate allo scopo dell’incarico. Inviando questo modulo acconsento a ricevere news e promozioni sui prodotti Visto Turistico


Richiedi subito online il tuo visto

Per maggiori informazioni contattaci ai numeri
+39 02 67078247
+39 02 67072224
+39 02 67384326

oppure inviare una e-mail a info@vistoturistico.eu

un nostro consulente qualificato ti aiuterà nella scelta giusta del visto.